di Marilena Pirrelli
Anche quest’anno in tutte le città italiane il 16 novembre si è celebrata la Giornata Nazionale del Banco Alimentare. Vi hanno partecipato 11.600 supermercati in tutta Italia con la presenza di circa 150.000 volontari. Questo appuntamento annuale fu istituito ventisette anni fa e proprio in questa data per sensibilizzare la società alla piaga della povertà. Nei supermercati che hanno aderito alla manifestazione è stato possibile con un gesto semplice contribuire a questa iniziativa, acquistando, durante la propria spesa, generi alimentari a lunga conservazione, come zucchero, biscotti, pasta e vari cibi in scatola.
Quest’anno la raccolta ha avuto un compratore particolare: il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oltre a concedere l’Alto Patronato, ha contribuito all’iniziativa in prima persona con la donazione di un grande pacco.
Famiglie italiane che si rivolgono alla Caritas e ad altri Enti possono avere un aiuto concreto attraverso la donazione di questi alimenti e così vengono assicurati pasti giornalieri a milioni di persone indigenti. Da una recente indagine condotta da “Save the Children” è risultato che nel nostro Paese ci sono famiglie che non riescono a garantire nemmeno un pasto proteico ogni due giorni ai propri figli.
Nella giornata del 16 Novembre i Volontari del Banco Alimentare sono stati supportati dai Rotary Club di tutta Italia, distribuiti nelle migliaia di supermercati che hanno aderito a questa iniziativa.
Anche il nostro Distretto 2071 ha partecipato in massa, in uno slancio di grande entusiasmo e generosità.
Nella nostra città il Rotary Club Siena era presente presso il supermercato Carrefour di piazza Maestri del Lavoro, dove una dozzina di Soci si sono dati il cambio per tutte la giornata insieme ai giovani del Rotaract anche essi in buon numero in una gara di solidarietà. Dal numero di scatoloni accatastati all’esterno del supermercato è facile dedurre l’ottimo risultato raggiunto dai volontari del nostro Club. Sono state tante le persone che hanno ricevuto le buste arancioni per la raccolta, molte di loro sono uscite con le buste piene e piccole quantità di spesa per sé.
Domenica 16 novembre è stata anche celebrata la Giornata dei Poveri da Papa Francesco in San Pietro e poi nella Sala Nervi è stata allestita una mensa a cui hanno partecipato ben 1300 persone povere. Vedere le immagini in tv della bella Sala Nervi che per un giorno è stata così trasformata è stato davvero toccante.
E’ ovvio che tutte queste iniziative sono gocce nel mare ma servono a sensibilizzare l’opinione pubblica a questo grave problema. In un Paese occidentale progredito come il nostro fa male sapere che ci sono più di 5 milioni di persone in grave indigenza e tra queste più di duecentomila sono bambini. Queste le parole di Papa Francesco: “ I poveri hanno molto da insegnare, perché in una cultura che ha messo al primo posto la ricchezza e che spesso sacrifica la dignità altrui sull’altare dei beni materiali, loro remano controcorrente evidenziando che l’essenziale per la vita è ben altro”.
Oltre all’importante service che i volontari rotariani hanno realizzato, vorrei sottolineare come sia stata una giornata trascorsa in allegria che ci ha permesso di conoscere meglio i soci con cui non avevamo ancora grande familiarità e che ha rinsaldato l’amicizia tra tutti.