Conviviale relatore Ing. Ugo De Carolis

25 Gennaio 2024 – Giovedì 25 gennaio il Rotary Club Siena ha avuto il piacere di ospitare in qualità di relatore l’Ingegner Ugo De Carolis, cugino ed omonimo del socio del nostro Club.

Ingegnere meccanico, 58 anni, romano, l’Ingegner De Carolis vanta uno straordinario curriculum in ambito manageriale sia a livello nazionale che internazionale.

La relazione è stata sul incentrata sul percorso lavorativo dell’Ingegnere, che ha così avuto modo di sviluppare il concetto che ha dato il titolo alla stessa: “Leadership in evoluzione, adattarsi al cambiamento in diverse aziende e contesti”.

De Carolis ha ripercorso la sua vita professionale fin da quando, studente di Ingegneria meccanica, portava avanti il sogno di progettare motori per la Ferrari, per poi esordire in tutt’altro campo in Procter & Gamble.

Si sono succedute poi molteplici esperienze in qualità di amministratore delegato in ambiti assai diversi quali General Electric Capital Services, Leasys del gruppo FIAT, fino alla chiamata da parte di Marchionne negli Stati Uniti per assumere il ruolo di President Parts and Service per la Case New Holland assumendone la responsabilità world-wide. Successivamente il ritorno in Italia come amministratore delegato di Telepass prima e poi di Aeroporti di Roma. Dal 2021 Presidente di 2i Rete Gas e CEO & Executive Chairman di MSX International.

Con una dialettica piacevole ed accattivante, il relatore ha tratteggiato i cardini su cui ha improntato la sua azione di leadership in realtà diverse. Questi possono essere sintetizzati in alcuni punti chiave:

comprensione dell’obiettivo, individuazione degli ostacoli da superare, visualizzazione del punto d’arrivo, organizzazione delle risorse a disposizione e, infine, il fare.

Il segreto del successo nell’applicazione dei processi anzidetti risiede secondo De Carolis in alcuni concetti base quali quello di non smettere mai di imparare, continuare sempre a sognare, saper operare in squadra rispettando le persone, saper gestire la complessità ma anche il fallimento, il tutto divertendosi nel proprio lavoro. In ultimo ha fatto simpaticamente cenno al “fattore C” al quale, nella sua esperienza personale, attribuisce un ruolo non trascurabile anche nella imprenditorialità di alto livello, così come un ruolo fondamentale è costituito dalla famiglia.

Il tema della serata non poteva che suscitare un grande interesse da parte dei numerosi soci ed ospiti intervenuti, circa 80, e da questo sono scaturite numerose domande alle quali l’Ingegnere ha dato risposte puntuali ed ha tratto spunto per ulteriori approfondimenti sull’argomento.

A conclusione della conviviale il Presidente ha offerto al relatore il guidoncino del Club, alcune pubblicazioni dello stesso e il Sanesino d’argento in ricordo della serata.